Ousmane, ragazzo 21enne di origine Senegalese che grazie al supporto dello Sprar ha potuto ha potuto frequentare un corso di italiano e si è meritato il soprannome di “guru delle due ruote” imparando ad aggiustare le biciclette durante il laboratorio “Ciclo Officine” ha ricevuto la speciale onorificenza per via di un gesto a dir poco eroico.

Il ragazzo ha infatti rischiato la propria vita per soccorrere un uomo che, intorno alle 8 del mattino di una gelida giornata di febbraio, ha provato a togliersi la vita gettandosi nel Brenta.
Ousmane ha raggiunto l’uomo, lo ha ancorato al proprio corpo e vincendo la corrente ha nuotato fino a riva. «Mi ha parlato il cuore» ha raccontato il giovane, che oggi sta svolgendo un tirocinio lavorativo come magazziniere in una ditta della zona, «ho visto della gente sbracciarsi, una ragazza aveva appena chiamato i carabinieri. Sono stati i primi ad arrivare, ma io non ho voluto aspettarli».

«Questa è l’integrazione che vogliamo» ha commentato l’assessore ai servizi sociali del Comune di Montegrotto Terme Elisabetta Roetta.